“Io non ci casco”

Spot promozionale per il Motoclub di Magenta, ASL 2016/2017, classe III PA

Quando abbiamo proposto ai ragazzi della classe III PA di produrre un video promozionale per il Motoclub di Magenta, la prima reazione è stata di sospetto e di sconforto: pensavano che sarebbe stato un progetto troppo grande per loro, e alcuni credevano che sarebbe stato più utile e divertente fare un percorso analogo a quello dei compagni di classe, ovvero una esperienza di Alternanza Scuola-Lavoro in azienda, convinti che avrebbero imparato molto di più.
Ma sin dal primo giorno di lavoro, i ragazzi hanno subito capito che quell’esperienza sarebbe stata fortemente formativa poiché, col supporto delle docenti, hanno avuto la possibilità di sperimentare sul campo le tre fasi di realizzazione di un film: la preproduzione, la produzione e la postproduzione.

Nonostante i dubbi delle docenti, hanno portato avanti con orgoglio e sicurezza l’idea del soggetto, discusso animatamente ma coscienziosamente fra loro durante le primissime fasi di preproduzione; in seguito hanno scelto di cosa occuparsi, ricoprendo i diversi ruoli necessari alla produzione cinetelevisiva, ed affrontando con grande serietà e gioiosa energia tutte le fasi di lavorazione: lo storyboard, il casting, la scelta delle location, la stesura dei piani di produzione, la calendarizzazione delle riprese. La fase di produzione è stata, ovviamente, la più divertente e la più travagliata (abbiamo avuto cattivo tempo per molti giorni, ed alcune scene erano da girarsi in esterno!). Hanno potuto sperimentare il valore linguistico e comunicativo di una carrellata, di una ripresa dall’alto, di una scena girata con il green screen e ricostruita in postproduzione; hanno potuto vedere la grande differenza che passa tra l’utilizzo di luci professionali e l’utilizzo della luce naturale, e quanto la scelta degli obiettivi sia importante non solo a livello tecnico ma anche a livello comunicativo. Si sono appassionati anche al backstage, sia fotografico che video, producendo immagini di grande valore documentale.

La fase della postproduzione è stata fortemente animata poiché molti studenti hanno cercato di convincere i compagni della maggiore efficacia della propria idea di montaggio rispetto a quella degli altri, creando vivaci discussioni, importanti non solo per la crescita dei ragazzi che, confrontandosi, hanno arricchito il proprio immaginario visivo, ma importanti anche per noi insegnanti: abbiamo potuto constatare quanto sia ampio il loro bagaglio visivo, già così ricco nonostante siano così giovani. Hanno scelto le musiche, il ritmo del montaggio ed imparato i rudimenti dei software di postproduzione.